139.000 operatori da 152 paesi, 2.199 aziende da 59 paesi su un totale di 157.000 metri quadrati di superficie espositiva, i numeri del 2015 parlano chiaro: ci sono tanti motivi per visitare il Salone internazionale dell’odontoiatria e dell’odontotecnica (IDS) che si terrà a Colonia dal 21 al 25 marzo 2017.
Da decenni IDS si è ormai affermata a livello mondiale come fiera di riferimento per odontoiatria e odontotecnica, offrendo un panorama completo dello stato dell’arte e delle ultime innovazioni, delle novità merceologiche più interessanti e dei nuovi servizi offerti.
IDS si svolge a Colonia, nel cuore dell’Europa, città ben raggiungibile da ogni parte del mondo che ogni due anni diventa la capitale del settore dentale (a tal proposito il sito web ids-cologne.de offre un’assistenza efficace per raggiungere il distretto fieristico).
Gli operatori potranno strutturare la visita ai padiglioni in base ai punti di interesse per lo studio o il laboratorio e alle esigenze di investimento del momento; per gli esperti di endodonzia, ortopedia cranio-mandibolare o gli odontotecnici specializzati in protesi implantare sarà semplice individuare le aziende di maggiore interesse per la loro attività.
Oltre all’esposizione di carattere industriale IDS offre un ricco programma collaterale, che include per esempio il tradizionale Speaker’s Corner, la Generation Lounge e varie assegnazioni di premi (come il premio Gysi dedicato alle giovani leve dell’odontotecnica); inoltre presso gli stand si svolgono ulteriori dimostrazioni e brevi conferenze.
“In pochi secondi potrei citare almeno altre venti buone ragioni per visitare IDS, il più grande Salone al mondo dedicato a odontoiatria e odontotecnica che si svolgerà a Colonia dal 21 al 25 marzo 2017”, afferma il Dr. Martin Rickert, presidente della VDDI (Associazione dell’industria dentale tedesca). “Quindi sarò ovviamente presente per incontrare molti operatori e vivere un interessante scambio di opinioni” conclude.
IDS si tiene ogni due anni a Colonia ed è organizzato dalla GFDI, la società commerciale dell’Associazione dell’industria dentale tedesca (VDDI). Oggi la VDDI riunisce 200 aziende con 20.000 dipendenti e il fatturato complessivo supera i 5 miliardi di Euro, con una quota di export del 62 per cento. ●