10° Interim Seminar dell’Accademia Europea di Odontoiatria Pediatrica (EAPD)

Patrizia Defabianis

Responsabile della sezione di Odontoiatria Pediatrica
presso la C.I.R. Dental School dell'Università degli Studi di Torino


Professoressa Defabianis, lei è componente del comitato organizzatore del prossimo Interim seminar dell’Accademia Europea di Odontoiatria Pediatrica (EAPD) che si terrà presso l'università di Torino in data 20-22 aprile 2017. Dopo molti anni l'evento torna nel nostro Paese: un segnale rilevante per i pedodontisti italiani, non crede?

Bisogna ammettere che l'odontoiatria pediatrica, purtroppo, in passato è stata particolarmente trascurata nel nostro Paese e per molto tempo è stata considerata una branca secondaria dell’odontoiatria, forse perché meno remunerativa. In realtà la forza di questa disciplina è quella di essere l’unica in grado di mettere in campo davvero la prevenzione nella sua forma più autentica e di infondere nell’individuo l’abitudine alla cura del cavo orale a partire dai primi anni di vita. Perché, non dimentichiamolo, intervenire precocemente sulle patologie significa non solo evitare danni biologici al bambino, ma anche formare un paziente che un domani avrà maggior consapevolezza dell’importanza della cura e del valore della salute del cavo orale. Questo è un po’ il riscatto di questa materia che, per essere esercitata con successo, richiede non solo una certa propensione verso i bambini, ma anche un’adeguata formazione. In questo contesto il 10° Interim seminar dell’Accademia Europea di Odontoiatria Pediatrica (EAPD) che si terrà presso l'università di Torino in data 20-22 aprile 2017 rappresenta un momento fondamentale in questo percorso: si tratta di un rilevante evento internazionale che da molti anni non si svolge in Italia (l’ultima edizione ha avuto luogo a Sassari nel lontano 1998) ed ha visto l’odontoiatria pediatrica del nostro Paese latitare in questi anni nel contesto europeo. Questo importante traguardo, che è stato tenacemente perseguito dai membri del comitato organizzatore, premia giustamente il considerevole valore scientifico rappresentato dai medici e dagli odontoiatri pediatrici del nostro Paese riconoscendone le qualità indubbie anche a livello internazionale. Negli ultimi vent’anni l’odontoiatria pediatrica è comunque cresciuta e cambiata anche se c’è ancora molto da fare per valorizzare al meglio la forza di questa disciplina in quanto sono ancora pochi i liberi professionisti che hanno scelto di dedicarsi a questa branca dell’odontoiatria, sulla quale però attualmente sembrano concentrarsi nuovi interessi. Infatti se un tempo era il dentista generico a occuparsi dei bambini, ma solo nei casi urgenti e senza peraltro possedere competenze specifiche, negli anni le cose sono fortunatamente cambiate: oggi chi tratta il bambino è un professionista formato sia dal punto di vista dell’approccio psicologico che sotto il profilo delle competenze. In questo contesto gli Interim seminar rappresentano un momento di crescita molto importante: è infatti in queste occasioni che vengono promulgate linee guida su argomenti specifici di frequente riscontro nella pratica clinica.

Ci dia qualche anticipazione a proposito dell'edizione torinese ormai alle porte.

Il tema del Interim seminar 2017 sarà “ Local Anaesthesia in Paediatric Dentistry”. I relatori che si avvicenderanno nei due giorni del congresso sono tutti molto conosciuti nel loro campo: la mattinata di venerdì 21 sarà dedicata alle problematiche inerenti l’anestesia locale nel bambino, mentre il pomeriggio sarà dedicato all’approccio clinico al paziente. Sabato mattina invece verrà dato spazio agli aspetti relativi al controllo dell’ansia e della paura. Nel corso del congresso verranno messe a punto le linee guida europee che rappresentano il vero obiettivo pratico del simposio, autentici punti di riferimento per il professionista. Il congresso include anche una sessione poster, il cui scopo è quello di coinvolgere ed avvicinare i giovani a questa disciplina con l’obiettivo di contribuire a diffondere l’interesse e l’amore per l’odontoiatria pediatrica. I partecipanti, infatti, avranno non solo la possibilità di conoscere membri dell’Accademia provenienti da tutto il mondo, ma anche di fare nuove amicizie, condividere dati ed informazioni, costruire partnership e creare opportunità per nuovi gruppi di lavoro.

eapd

Ulteriori dettagli sul programma e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.eapd.it